INFORMATIVA

LEGGERE CON ATTENZIONE PER VALUTARE CONSAPEVOLMENTE

Il metodo E.SPIR.A. (che rientra nella famiglia delle tecniche di Pulizia dell’Aura) può essere annoverato tra le cosiddette “discipline naturali olistiche non convenzionali”, che non si pongono obiettivi terapeutici dal punto di vista della medicina tradizionale (allopatica) e che non rientrano in alcun modo tra le attività caratteristiche della professione medica, né della pratica psicoterapeutica.

Pertanto, i consulti e i trattamenti non hanno valenza né diagnostica né terapeutica in riferimento a malattie o disfunzioni del corpo o della mente, in atto o probabili, e per nessun motivo devono essere interpretati come alternativi agli esami clinici, alle terapie e ai protocolli indicati dai professionisti del settore medico-sanitario.

L’operatore di discipline naturali olistiche non convenzionali, inoltre, non consiglia mai la cessazione di terapie in atto, di nessuna fattispecie, raccomandando al contrario di rimanere sempre sotto controllo medico.

I trattamenti si propongono come coadiuvanti e come supporto alle normali pratiche terapeutiche, avendo la sola finalità di apportare a chi li riceve un miglioramento della qualità complessiva della vita, intesa come insieme di rilassamento, serenità, positività, equilibrio dell’energia vitale, armonia con se stessi e con l’ambiente circostante.

La locuzione “recupero della salute” o altre simili, quando utilizzate, vanno intese come sinonimo di miglioramento delle condizioni di benessere complessivo, di riequilibrio dell’energia vitale e di raggiungimento di un atteggiamento positivo. Analogamente, il termine “cura” va inteso come premura, sollecitudine, impegno e attenzione nei confronti della persona considerata in termini olistici.

Riassumendo, l’operatore di discipline naturali olistiche non convenzionali:

  • non promette e non persegue “guarigione” da malattie o stati patologici
  • non effettua diagnosi o valutazioni mediche
  • non prescrive farmaci e non consiglia cure
  • non consiglia di interrompere la somministrazione dei farmaci o l’esecuzione delle pratiche terapeutiche prescritte
  • in caso di dubbio, consiglia all’utente di esporre il proprio problema al medico curante

Inoltre, al pari di ogni altro professionista, l’operatore di discipline naturali olistiche non convenzionali è tenuto al rispetto di una rigida etica deontologica. Pertanto:

  • è vincolato al segreto professionale e alla tutela dei dati personali, sensibili e non
  • tratta le persone che chiedono aiuto in modo obiettivo, senza distinzione di sesso, di religione, di razza, di paese di provenienza o di dottrina politica
  • opera nell’assoluto rispetto dei diritti delle persone
  • si astiene da azioni e iniziative che possano in alcun modo ledere il principio del libero arbitrio di qualsiasi soggetto
  • quando opera su minori o portatori di handicap, lo fa in presenza e dietro consenso esplicito di chi esercita la patria potestà o la legittima tutela

Infine, per quanto attiene gli aspetti più specifici della propria attività, l’operatore di discipline naturali olistiche non convenzionali applica i principi sopra elencati non solo alle persone che si rivolgono a lui/lei, ma a tutte le entità senzienti che incontra nell’ambito del lavoro, indipendentemente dal fatto che si manifestino sotto forma di un’incarnazione fisica.